La Chiesa di Montecalvo
Parrocchia di San Giovanni Battista
Un po’ di storia
La denominazione di Montecalvo probabilmente deriva dal fatto che questa è una zona di terreno calcareo, ricco di massi di quarzo e di selenite che brillano … come la calvizie; oppure, molto più probabilmente, trae origine dalla scarsa vegetazione.
La prima notizia di una piccola chiesa a Montecalvo è citata in un documento del 1235 in cui si annota che è dedicata a San Giovanni Battista.
La chiesa è dedicata a San Giovanni Battista che ne è il Patrono ufficiale fin dal suo inizio. Nel 1846 è stato aggregato come Compatrono anche S. Mamante, un martire, morto nel 275, nella feroce persecuzione di Aureliano in Cappadocia. Questa decisione fu presa in forza di un “voto” fatto dai parrocchiani, scioltosi il17 agosto, festa liturgica di S. Mamante, per ringraziarlo di averli liberati da un flagello che danneggiava gravemente le loro campagne. Da allora viene onorato, per consuetudine, la seconda domenica del mese di settembre.
Curiosità
L’Organo
Una prima notizia circa l’esistenza di un organo a canne risale al 1624, ma di quello non è rimasto nulla. Un successivo organo fu venduto nel 1812 alla Croara, per poi provvederne un altro nel 1912, finito in fatiscenza.
Il Campanile
In antico, prima del 1780, c’erano dei pilastrini che sostenevano tre campane, ma in quell’anno terminò la costruzione del campanile, altro “piedi 60 dal suolo”
Il Notiziario Parrocchiale
La Cripta delle Ceneri
La Parrocchia ha la “concessione” di custodire le Urne Cinerarie